domenica 21 dicembre 2014

Ariccia - Disservizi postali - Cosa ha fatto il sindaco di Ariccia dopo la raccolta firme dei cittadini?

Certamente chi legge ECO16 non avrà dimenticato che qualche mese fa demmo conto dei numerosi e ripetuti disservizi postali che interessavano la zona di Ariccia con mancati recapiti e ritardi clamorosi nell’inoltro della corrispondenza, tanto che alcuni cittadini organizzarono una riuscita raccolta firme (vedi QUI) che fu portata all’attenzione delle Poste, delle forze dell’Ordine e dell’amministrazione comunale. Da allora il silenzio.

Eppure non è stato così in tutti i comuni. A Genzano,  dove le problematiche sembravano essere le stesse di Ariccia,  è stato ospitato presso l’Aula Consiliare un incontro che ha posto di fronte i responsabili del sindacato di base del Cobas, il sindaco Flavio Gabbarini, alcuni portalettere cittadini e semplici cittadini.

Ciò che è scaturito dall’incontro è che i problemi della posta riguardano, oltre Genzano e ovviamente Ariccia, tutta una vasta area dei Castelli Romani e in particolare quella che fa riferimento al Centro Primario di Distribuzione di Ariccia, che serve sette fra paesi e popolose località, vale a dire Genzano, Albano, Ariccia, Pavona, Cecchina, Castel Gandolfo e Nemi.  Ha spiegato Fabio Troiani che si tratta di circa “50 zone di recapito non tutte coperte con postini titolari infatti mancano diversi portalettere e mancano anche le scorte per quando qualcuno si ammala o va in ferie”.  E poi, un altro grande problema, ha aggiunto Troiani, è il fatto che “vengono continuamente assunti giovani per uno o due mesi, ma quando sono riusciti ad imparare la zona è arrivata l’ora che debbono andarsene”. Tutta questa cattiva organizzazione provoca, secondo il sindacalista, “ritardi nella consegna e grosse giacenze, ma basterebbe assumere a tempo pieno una decina di portalettere nella nostra zona, per risolvere il problema del recapito in queste sette aree”.

Nonostante la prima imponente raccolta firme per segnalare i disservizi postali si fosse fatta ad Ariccia, località nella quale, abbiamo visto, c’è il Centro Primario di Distribuzione di Ariccia, punto chiave di questa situazione, mentre il sindaco Gabbarini si è più volte attivato per tentare di dare una risposta, spronare le Poste, cercare delle soluzioni (vedi QUI), cosa si fa ad Ariccia?

La risposta nelle amare parole di Roberto Di Felice che così scrive su Facebook: che cosa ha fatto il sindaco di Ariccia E. Cianfanelli riguardo al servizio postale, dopo la raccolta di centinaia di firme di ariccini a sostegno della protesta scritta con la quale si evidenziavano gravi disservizi? E che cosa ha fatto riguardo a tali disservizi il consigliere comunale di Ariccia Biagio Fiorenza, che ha la delega ai servizi sociali e lavora nel Centro Primario di Distribuzione postale di Ariccia? L'amministrazione comunale di Genzano di Roma appare preoccuparsi di questo problema, dall'amministrazione comunale di Ariccia perviene invece un silenzio assoluto. L'amministrazione comunale di Ariccia, sindaco in testa, comunichi ai cittadini se abbia preso iniziative. Se le ha prese, i cittadini attendono con curiosità di conoscerle.


Fabio Ascani

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