Alcuni
mesi fa - subito dopo il collaudo del VII
invaso della
discarica di Roncigliano (20 Gennaio 2012) - una delegazione No Inc
si era recata presso la Asl Rm-H per chiedere che venisse avviato uno
studio approfondito sulla qualità dell’aria nei pressi del noto
sito di smaltimento di rifiuti indifferenziati.
Difatti
dopo l’entrata in funzione del VII
invaso (distante
dalla prima abitazione appena 178 metri) la qualità dell’aria di
Roncigliano/Villaggio Ardeatino/Cancelliera/Montagnano (e non solo)
ha subito un drastico peggioramento che ha causato numerosi episodi
di malore tra i residenti riscontrati anche dai locali pronto
soccorsi. VII invaso (in realtà l’ottava buca) che s’aggiunge,
inoltre, dal punto di vista igienico-sanitario, ai precedenti sette
invasi che dal
lontano 1979 raccolgono la spazzatura indifferenziata di tutti i
Castelli Romani. Detto, fatto. Il Prof. Messineo, il Dott. Cicogna ed
il Dott. Cipolla hanno sottoscritto una convenzione Asl
Rm H–Università di Tor Vergata, Gruppo
di Ricerca Sensori.
La qualità dell’aria nei pressi della discarica di Roncigliano
verrà “passata al setaccio” per dodici mesi consecutivi
attraverso un’approfondita attività di mappatura
ed analisi effettuata
col nasometro (o naso-elettronico). Il nasometro è uno strumento
altamente tecnologico in grado di rilevare, “in continuo” (24 ore
su 24), gas e nano-particelle - pericolose per la salute umana e per
l’ambiente - presenti nell’aria che respiriamo. Il Gruppo
di Ricerca Sensori sarà guidato dal Prof. Paolesse che, già in
passato, si è occupato di località interessate dalla presenza di
discariche ed inceneritori. Un ringraziamento particolare alla
coraggiosa Asl Rm-h che - dopo il deciso no a inceneritore e
discarica degli anni passati - e nonostante le fortissime
ristrettezze economiche che sta attraversando - ha deciso di
investire, ancora una volta, le proprie preziose energie e risorse
per la difesa della salute umana e dell’ambiente. Un caso, possiamo
dirlo, di buona sanità.
Ne avevamo parlato in anteprima sull'ultimo numero di ECO 16