mercoledì 29 luglio 2015

Economia - Corte dei Conti: bilanci in rosso in sette regioni fra queste la regione Lazio

La Corte dei Conti, nella relazione sulle partecipate locali di Luglio 2015, accende un faro su sette regioni nelle quali lo squilibrio tra utili e perdite è fortissimo. Si tratta del Piemonte, dell’Umbria, del Lazio, dell’Abruzzo, del Molise, della Campania, della Calabria e della Sicilia. Anche con riferimento al complesso degli organismi osservati, nelle stesse regioni, ad esclusione del Piemonte, si rileva una prevalenza delle perdite sugli utili, seppure meno accentuata.
È significativo il forte divario presente, nelle partecipate al 100% nel Lazio con perdite pari a 31,9 milioni contro i 4,4 milioni di utili.

La stessa tendenza si ripete nel complesso degli organismi osservati ove, nelle stesse 7 regioni, ad esclusione del Piemonte, si rileva una prevalenza delle perdite sugli utili, seppure meno accentuata e nel Lazio 54,8 contro i 32,7 milioni di utile. Il divario più forte si registra in Sicilia (perdite pari a 117 milioni contro i 36 milioni di utili).
Leggi le tabelle sottostanti a cura della Corte dei Conti.




Cambiamento climatico? Non tutti lo percepiscono

Una ricerca delle università di Yale, Massachusetts, Columbia e Utah, è stata pubblicata sulla rivista 'Nature Climate Change'. Il tema è il CAMBIAMENTO CLIMATICO che pare proprio non venga percepito allo stesso modo nel mondo. Addirittura 4 persone su 10 non ne hanno mai sentito parlare e in alcuni paesi come la l’Egitto o il Bangladesch la cifra sale al 65%.


Per veicolare il messaggio sui cambiamenti e i rischi che si corrono è necessario personalizzare la comunicazione in base alle caratteristiche di ogni nazione. A livello mondiale, la consapevolezza passa principalmente dal livello d’istruzione, mentre la percezione del rischio è legata alla comprensione delle cause umane che sono alla base dei mutamenti del clima. Ciò è vero soprattutto in Europa e America Latina, ma in molti paesi asiatici e africani, ad esempio, a fare la differenza è la percezione del cambiamento del meteo e delle temperature locali.

venerdì 24 luglio 2015

Cinema - GRANDE GROSSO & PAPÀ - La fiction ai Castelli Romani

Girato interamente ai Castelli Romani, tra Ariccia e Genzano, il corto GRANDE GROSSO & PAPÀ, con la regia di Simone Durante, e l’aiuto regia di Giovanni Ambrogini,  vede per la prima volta sullo schermo la piccola e sorprendente Giulia Casciano, nel ruolo di “figlia tutto fare”, e il suo papà Gianni, nel ruolo del “padre tutto parlare”.

Il film, quasi 6 minuti, è una produzione Abbeyredstudio che ha visto il regista Simone Durante impegnato anche nella realizzazione della sceneggiatura, delle riprese, delle musiche e del montaggio, ed è visibile su Youtube e su Facebook che ormai sono una vera fucina di nuovi talenti delle arti espressive.

La storia è un semplice e divertente spicchio di vita quotidiana nel quale in molti potrebbero ritrovarsi. Certamente l’amico Gianni, che cura da anni su ECO 16 gli articoli di carattere musicale, non ha dovuto faticare molto per entrare nella parte.
Semplicemente bravissima Giulia!


Adesso tutti si domandano se ci sarà un seguito, nuove puntate, di quella che potrebbe essere la prima fiction per il web girata ai Castelli con attori del luogo: Gianni e Giulia sono infatti di Ariccia mentre Simone Durante, il regista, è di Genzano. Ebbene possiamo dire che certamente un seguito ci sarà e noi ci auguriamo che possa essere l’inizio di un futuro radioso per tutti i protagonisti di questa bella avventura cinematografica.



Fabio Ascani

martedì 21 luglio 2015

Il padrone della festa

Non lo nego, ho conosciuto artisticamente Niccolò Fabi in occasione del grandissimo concerto organizzato per “Parole di Lulù” tenutosi il 30 agosto 2010 a Casale Valle del Treja. Ho già scritto qualche articolo su ECO16 a riguardo (http://issuu.com/eco16/docs/ora-1/7?e=2373176/5437573 pag. 14).
Da allora ho iniziato ad ascoltare il suo album uscito subito dopo “Ecco”, e poi sono andato a ritroso nella sua discografia. E viaggiando nelle sue canzoni ci si rende conto di quanto siano intime, di quanto ognuno possa trovare un qualcosa di sé in quei brani. Ogni testo è stato pensato, pesato, riscritto per raggiungere l’incastro perfetto di ogni parola con ogni singola nota.
Ho cominciato poi a vedere le sue collaborazioni musicali, i suoi primi percorsi, ed escono nomi come quello di Max Gazzè e Daniele Silvestri. E si viene a sapere che hanno fatto gran parte della loro gavetta musicale insieme, a partire da quel famoso “Il locale” di Roma, in cui tanti musicisti del panorama musicale italiano hanno mosso i loro primi passi.
Due anni fa Niccolò Fabi decide di coinvolgerli in uno dei tanti viaggi in Sudan che periodicamente fa per vedere di persona come vengono impiegati i fondi raccolti dall’organizzazione “Medici con l’Africa per il CUAMM” di cui Fabi è un importante portavoce. Ed è grazie a questa esperienza che i tre paventano la possibilità di una collaborazione, per un nuovo progetto, che da anni si ipotizzava e che finalmente ha trovato terreno fertile per concretizzarsi. I tre si riuniscono, al rientro dall’esperienza africana, e  iniziano a scrivere, a buttare giù idee, parole e note. Un terzetto interessante, ma nel quale nessuno prevale sugli altri, nessuno decide arbitrariamente su come procedere. Una simbiosi perfetta che porta Max Gazzè a dichiarare che loro non sono un trio, ma un grande uno.
Nasce così “Il padrone della festa” un album di inediti, che porta Fabi, Silvestri e Gazzè dapprima in giro per l’Europa, undici date tutte sold out; di seguito un tour italiano che ha avuto un grandissimo successo di pubblico tanto che ne è nato un doppio cd live e due dvd: uno è la registrazione integrale del concerto tenutosi a Napoli, l’altro raccoglie i video di tutti i momenti più significativi di questo progetto, compreso il viaggio iniziale in Sudan da cui tutto è partito.
Un viaggio ha una partenza ed un arrivo, e loro hanno deciso, dopo 2 anni, di chiudere l’esperienza del “Padrone della festa – live” a Roma il 30 luglio 2015 in occasione del Postapay Rock in Roma.


Per tutte le info http://www.rockinroma.com/.

Gianni Casciano

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