Ogni giorno in Italia 11
milioni di persone accendono, più volte al giorno, il loro
piccolo inceneritore personale causando gravi danni a se stessi e
alle persone loro vicine.
Sono 6 milioni i morti
per il tabacco ogni anno nel mondo e 600000 per il fumo passivo!
Si prevede che le sigarette nel 2030 causeranno la morte di 8
milioni di persone.
Fortunatamente, almeno in
Italia, le cose stanno andando un po' meglio, visto che i fumatori da
noi, nel 1998 erano circa 18 milioni: quasi 7 milioni in meno da
allora ad oggi. Questo importante calo è dovuto ad alcuni
provvedimenti seri: la legge Sirchia che vieta le sigarette nei
locali pubblici (2008); le scritte sui pacchetti “il fumo uccide”
(2002); il successo della sigaretta elettronica; il prezzo dei
pacchetti che è aumentato in modo considerevole: da circa 5000 mila
lire del 1998 (per quelle estere) ai 4 euro abbondanti di oggi.
Le sigarette sono dei
mini inceneritori che sprigionano nell'aria e nei nostri polmoni
sostanze tossiche dannosissime e sono causa accertata di di malattie
cardiovascolari e tumorali gravissime.
I cittadini impegnati per
un ambiente migliore, quelli che sono contro discariche e
inceneritori, quelli che vogliono un'aria pulita, acqua e cibo sano,
non possono non sposare la causa della lotta contro il fumo.
Il 31 Maggio è la
Giornata Mondiale Contro il Tabacco,
quale occasione migliore per dire “basta al fumo”! Quale
occasione migliore per sensibilizzare chi ancora è schiavo del vizio
a smettere!?!
Francesco
Schitulli, presidente della
Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori ha rilasciato questa dichiarazione: “Occorre imparare a sostituire il piacere del fumo con quello di una vita gratificante”. Allora, chi ancora fuma, provi a dare un taglio netto a questa cattiva abitudine. Getti via tutte le sigarette che ha in casa e non le compri mai più, io ho fatto proprio così 15 anni fa, il giorno della nascita di mia figlia.
Quello
per le sigarette è paragonabile ad un amore perverso dove uno dei
due picchia l'altro e poi gli dice “ti amo”... Meglio fuggire,
troncare di netto, subito! All'inizio sembra dura ma i benefici sulla
persona iniziano a farsi sentire presto, quasi immediatamente. Ed
allora ecco alcuni dati incoraggianti:
- chi smette di fumare in un solo giorno riduce del 50% i livelli di nicotina e monossido di carbonio;
- dopo due giorni la nicotina risulta assente nel corpo;
- dopo 5 giorni si ha un netto miglioramento nella respirazione;
- passati 14/15 giorni migliorano pressione arteriosa e battito cardiaco;
- passati 5 anni senza fumo si dimezza la possibilità di sviluppare il tumore al polmone rispetto a chi fuma;
- dopo i 10 anni ci si allinea sulle stesse possibilità di chi non ha mai fumato.
Per
concludere, il 31 Maggio,
ma anche oggi stesso, se sei un fumatore dai un taglio netto al vizio
e valorizza la tua vita, starai meglio e starà meglio anche
l'ambiente nel quale vivi e le persone che ti sono vicine.
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Fabio Ascani