![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUcoWNB0q3vfzrAp8ccfB121ov0NtGyO1Za2GPFOlly7F0s35vwhCa50qXCNUTTZAitN49SK-HbZpfJ4FokbT4t8rHVG35TV018RRG2l3h2w5hwyq7lxnHTjNgPnq6IHsMIc6ru9G6CK0/s1600/Schermata+2014-01-16+alle+10.53.55.png)
Il
servizio si chiamerà Paper e proporrebbe agli utenti del socialnetwork notizie
su misura tagliate a seconda degli status, delle amicizie e i profili di chi usa Facebook.
La
tecnologia ci legge e ci farà leggere ciò che ritiene più consono a noi?
Navigare nel web diventa sempre più qualcosa che richiede un notevole senso di
responsabilità e capacità di discernimento. È vero che nel web c’è tutto e
tutto si può trovare ma proprio per questo è fondamentale essere in grado di
scegliere e assumere un atteggiamento attivo di consapevolezza verso ciò che ci
viene proposto a velocità un tempo impensabili.
Iniziamo
a pensare che ciò che ci interessa non è solo ciò che stabilisce la rete ma ciò
che stabiliamo noi nella rete stessa e al di fuori di essa.
Per
maggiori informazioni vedi il sito Re/code.
Leggi anche ECO 16 (http://issuu.com/eco16/docs/eco_16_n_36_a3web)
pag 2 “LA FORMAZIONE ATTRAVERSO LA RETE NELL’ETÀ DEL WEB”