PER
UN CONFRONTO SULLA SITUAZIONE IDRICA DELLA CITTÀ
Da
troppo tempo non ci si confronta più sulla situazione idrica della
cittadina.
Apprendiamo della convocazione, da parte del sindaco di
Genzano, di una conferenza stampa che si terrà Venerdì 21 giugno
p.v. alle ore 11,00 presso l’aula consiliare del Comune su alcuni
aspetti di questo tema; sebbene ben felici che alcune problematiche
vengano affrontate avremmo auspicato un confronto più ampio coi
cittadini, anziché una conferenza stampa, ma ci auguriamo che possa
essere una prima occasione di chiarimento su una vasta gamma di
criticità legate all'acqua. E' infatti noto che in una mozione
sottoscritta all'unanimità dalla precedente consigliatura il Comune
di Genzano si impegnava a fornire i dati sulla presenza di arsenico e
di fluoruri nelle acque potabili con una cadenza almeno bimestrale.
Con la scadenza dell'ultima deroga, inoltre, a fine anno 2012 risulta
quantomeno opportuno che la cittadinanza rimanga informata sulle
sostanze presenti nelle acque a uso civico. Risultano invece
sporadiche e di scarso contenuto le pubblicazioni fatte da parte
dell'Amministrazione in questi primi cinque mesi del 2013.
Troppo
esiguo e inaccettabile dopo dieci anni di deroghe ottenere notizie
così frammentarie, per di più riferite a pochi pozzi e/o fontanelle
del nostro paese. Invitiamo quindi il Sindaco, primo responsabile
sanitario dei cittadini, a effettuare maggiori ed più efficaci
pressioni su ASL RMH e Arpa, affinché i pozzi e le fontanelle
analizzate siano tutte e che queste analisi rispettino una
periodicità che fughi ogni tipo di dubbio ed a fornire in piena
trasparenza verso la Cittadinanza i risultati periodici delle analisi
effettuate utilizzando il sito istituzionale del comune e ogni altro
canale possibile per divulgare queste informazioni.
Inoltre,
visti gli impegni presi nella mozione, non si limiti a farlo
solamente per qualche mese, ma che vi sia un'azione costante nel
tempo e sul territorio.
L'organizzazione
mondiale della Sanità auspica un abbassamento ulteriore dei
parametri di arsenico nell'acqua, paventando un livello zero nel
futuro. Questo a dimostrazione dell'estrema nocività di tale
sostanza e della sua non somministrabilità, soprattutto ai bambini.
Serrati dovrebbero essere i controlli nelle scuole, rispetto alle
quali si ritiene opportuno anche un monitoraggio più frequente di
quello auspicato per altre erogazioni.
Il
comitato “Genzano SOStenibile” chiede che si dia, quindi, seguito
alle serie di richieste, avanzate dalla società civile, per avere un
controllo più serrato della qualità delle acque e perché non ci si
accontenti dei dati forniti dal gestore (Acea), ma si proceda a
chiedere con maggior frequenza il controllo da parte della ASL di
competenza.
Infine si chiede una maggiore pressione verso il
gestore del servizio idrico Acea per risolvere definitivamente le
problematiche legate all’ interruzione di fornitura o alla
diminuzione di pressione, che con frequenza quasi quotidiana, da
diversi mesi, interessano alcune zone di Genzano (Olmata, Selva,
Montecagnoletto per citarne alcune note).
Come mai queste anomalie
vengono risolte solo dopo la segnalazione del Comune o dei Cittadini,
ma poi puntualmente si ripresentano?
Quindi crediamo sia doveroso
farsi rilasciare una dettagliata informativa che illustri le cause
dei continui e ripetuti disservizi, fermo restando che il
cittadino/utente dovrebbe essere informato tempestivamente.
I
cittadini hanno diritto di ricevere un servizio costante e di sapere
cosa bevono e ne hanno diritto sempre, non solo pochi mesi all'anno.