Se c'è una cosa di cui possiamo andar fieri ai Castelli Romani è il pane che ogni giorno tanti bravi artigiani sfornano per noi e per i tanti visitatori che, specie il sabato e la domenica, vengono ai ristoranti per la gita fuori porta o proprio per fare scorta dei nostri prodotti più famosi e golosi: la Porchetta di Ariccia, il Vino e appunto il meraviglioso pane, specie quello di Lariano e di Genzano che sono fra i più famosi. È si, qui ai Castelli si mangia piuttosto bene e il cibo, in particolare le produzioni tipiche, non solo è buono ma anche controllato e garantito.
Ma in Italia , secondo una ricerca Format
Research per Assipan, accade anche che il 13% degli italiani acquisti pane venduto abusivamente
da venditori posizionati lungo la strada su mezzi privati non a norma, nei
casolari di campagna e in altre tipologie non specificate, che si traduce in un
danno economico per la categoria dei panificatori pari a un valore di 25
milioni di euro al mese sottratti al circuito legale della distribuzione
panaria.
Oltre al settore della panificazione, tale drammatica situazione reca
un grave danno anche ai consumatori che non hanno tracciabilità del prodotto
che si accingono a consumare, all'erario, sfuggendo tali vendite alla regolare
contribuzione tributaria, per non parlare dei problemi di salute pubblica posti
dalla vendita abusiva del pane.
Il pane è fondamentale nella nostra alimentazione e conviene sempre acquistarlo in modo sicuro e controllato: ne guadagna la salute e il palato!