C’è un piccolo libro che ogni Italiano dovrebbe aver
letto: la Costituzione della nostra Repubblica.
Certo non è un romanzo o una raccolta di racconti,
eppure rimane una lettura semplice e comprensibile a tutti che parla dei nostri
diritti e doveri ci di cittadini, dell’ordinamento della Repubblica, del
Presidente, del Governo, della Magistratura, degli Enti Locali, delle
Garanzie Costituzionali. Lo fa in un modo così bello come solo
rarissime altre leggi nel mondo sono state in grado di fare, tanto che la sua
lettura riesce ad arrivare non solo alla mente, ma anche al cuore delle persone.
Nella sua ultima parte, nell’articolo 138 si prevedono
anche le norme per le modifiche alla Carta, quindi è vero che la Costituzione
può essere ritoccata, ma questo non vuol dire stravolta e peggiorata.
Leggere la Costituzione ci fa sentire un po’ più
orgogliosi del nostro essere italiani e, a dire il vero, un po’ arrabbiati nel
notare quante volte i diritti ivi descritti sembrano non essere attuati, o realizzati
con la stessa semplicità con cui sono descritti in essa. Penso all’articolo 41:
“L’iniziativa economica privata è libera.” Nella realtà di tutti i giorni
ognuno conosce quante difficoltà, impedimenti e pastoie burocratiche si devono
assolvere per poter aprire un’imprese nel nostro Paese. Tutti questi ostacoli,
alle volte, sembrano proprio “limiti alla libertà appena descritta”.
L’articolo più bello di tutti rimane comunque il
primo: “L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. La sovranità
appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della
Costituzione”. Molto ci sarebbe da scrivere su queste due righe e molto è stato
effettivamente scritto. Non sarò certo io ad aggiungere commenti ma solo una
preghiera: ognuno faccia la propria riflessione su quest’articolo e poi anche
su tutti gli altri della Costituzione.
Oggi che la Carta potrebbe essere cambiata è bene
più che mai conoscere e approfondire ciò che ci chiedeno di modificare.
Leggere la Costituzione e conoscerla è un diritto e
un dovere.
Sotto puoi leggere la Costituzione della Repubblica italiana oppure puoi scaricarla qui: http://www.quirinale.it/qrnw/costituzione/pdf/costituzione.pdf
Sotto puoi leggere la Costituzione della Repubblica italiana oppure puoi scaricarla qui: http://www.quirinale.it/qrnw/costituzione/pdf/costituzione.pdf