Fino al 24 maggio alla Galleria
degli Uffizi c’è la mostra "Gherardo
delle Notti. Quadri bizzarrissimi e cene allegre", promossa dal
Mibact. Apre così la stagione espositiva di Firenze 2015. Un anno ad arte con
la prima mostra monografica dedicata al pittore caravaggesco di origine
olandese Gerrit van Honthorst, pittore
che si ispirava ai maestri italiani ed in particolare dal Caravaggio, più noto
al pubblico italiano come Gherardo delle
Notti per la particolarità di ritrarre scene notturne, con suggestivi
effetti luministici, generati dall'intenso chiarore della luce di candela,
contrapposti alle ombre.
Gerrit Van Honthorst, detto Gherardo delle Notti Madonna in gloria con i Santi Francesco e Bonaventura |
Trai dipinti esposti c’è anche la Pala
dell'Altare del Museo dei Cappuccini di Albano Laziale conosciuta come “Madonna
in gloria con i Santi Francesco e Bonaventura” datata 1618, anch’essa opera
del famoso pittore fiammingo Gerrit Van Honthorst.
Migliaia di visitatori potranno così
ammirare l’emblema che raffigura Flaminia Gonzaga con i Santi Francesco e
Bonaventura.
Non è la prima volta che l’opera
viene ospitata in una grande esposizione: già era accaduto a Roma, Vienna e
Milano, come ricorda Padre Mario
Sinibaldi, Responsabile del Convento dei Frati Cappuccini di Albano che ha
anche aggiunto come questo sia motivo di orgoglio per il Convento e per tutta
la Città di Albano Laziale.
Fabio Ascani