Valentina Corrado, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle attacca seriamente e duramente il PD e il presidente della Regione Zingaretti che vorrebbero l'inutile autostrada Roma-Latina, una strada che andrebbe ad impattare duramente sull'ambiente dell'agro-romano e dell'agro-pontino con una folle colata di cemento, quando invece sarebbe molto semplice, utile e rispettoso dell'ambiente mettere in sicurezza la Strada Statale Pontina.
Dal Sito di Valentina Corrado:
Il grande alibi del PD e della Sinistra della RegioneLazio è decaduto. L’autostrada che come una colata di cemento inutile ricoprirà case e aziende dell’ agroromano e dell’ agropontino è una volontà Politica dell’amministrazione Zingaretti.
Sono anni che cittadini, associazioni, comitati e i comuni coinvolti chiedono di non fare un inutile autostrada a pedaggio ma di mettere in sicurezza la Pontina migliorandone la viabilità e di servire il sud di Roma con una metro leggera che ridurrebbe fortemente il traffico pendolare.
Il Movimento 5 Stelle, fin dal primo insediamento in Regione, porta queste proposte all’attenzione del Consiglio Regionale. Tutti i nostri atti sono sempre stati respinti trasversalmente da destra a sinistra con motivazioni differenti.
Il grande alibi del PD e partitini vari consisteva nel difendere il finanziamento che essendo vincolato all’opera autostradale rischiava di essere perduto se non utilizzato.
Considerando queste motivazioni abbiamo chiesto, con un ordine del giorno, di avviare un tavolo di confronto con il CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica), ente erogatore del finanziamento, chiedendo di modificare la destinazione del finanziamento realizzando così la metropolitana leggera e la messa in sicurezza della SS148 (Pontina).
Il Consiglio Regionale ha respinto questa nostra proposta confermando così che questa amministrazione vuole trasformare la Pontina in una autostrada a pedaggio. Questo comporterà una spesa ingente per tutti i pendolari che non avranno la possibilità di avere una mobilità alternativa.