di Francesca Senna
L'Abbraccio David Grossman |
L'abbraccio è un
breve, folgorante racconto sulla solitudine e sull’amore.
Un piccolo libro,
elegante e raffinato, L'abbraccio è
un dono dell’autore, molto apprezzato a livello mondiale per il suo stile
semplice, ai suoi lettori perché ne facciano a loro volta dono alle persone che
amano.
Esprimendosi
attraverso la sua profonda sensibilità, l’autore ha provato a stringere adulti
e bambini in un messaggio di universale bellezza.
Libro anche visivamente bellissimo,
con rilegatura ed immagini da fiaba grazie ai disegni poetici dell’artista
israeliana Michal Rovner.
Le due voci
narranti, quella del bambino e quella di sua madre, utilizzano un linguaggio fresco e semplice, in un dialogo dolcissimo intorno alla spiegazione
e comprensione che l’unicità, per quanto bella, comporti, però anche un senso
di solitudine.
E quindi alla domanda: qual è quella
cosa che ci fa smettere di essere “uno” e ci fa diventare “due”? la risposta è
una sola, L’abbraccio; e solo in
questo gesto il bambino (e come lui tutti noi) ritrova la tenerezza e l’amore,
perché da uno, diventa due.
L’amore si manifesta nel reciproco desiderio di restare uniti per sempre
imparando ad essere consapevoli della diversità del singolo considerata
“unica”, accettandola e rendendola motivo
di forza, di superamento della paura della solitudine: ognuno di noi è unico e
speciale, nessuno è identico all’altro, eppure nonostante ciò, non sarà mai
solo.