Jesus Christ
Superstar, il film, festeggia quest’anno il suo quarantesimo anno
di età.
Fu la trasposizione del
musical rappresentato a teatro per la prima volta nel 1971, sulla
tracce del disco uscito nel 1970, in cui il ruolo di Gesù fu
interpretato da Ian Gillan dei Deep Purple; e proprio a lui fu
proposto lo stesso ruolo come attore nel film, ma si trovò costretto
a rifiutare perché era nel pieno vortice del successo dei Deep
Purple in tutto il mondo. Fu poi sostituito da Ted Neeley, mentre il
ruolo di Giuda fu assegnato al fantastico Carl Anderson.
Già il disco
rappresentava una grandissima novità dell’epoca, trattandosi di
uno dei primi concept album, dal quale nacque anche la definizione di
opera rock.
Gli autori sono Tim Rice
per i test e Andrew
Lloyd Webber per le musiche. Webber fu l’autore magistrale di
altri capolavori musicali come Evita, Cats e Il
Fantasma dell’opera che ancora oggi, a tanti anni di distanza,
vengono rappresentati in tutti i teatri del mondo registrando enormi
affluenze di pubblico.
Jesus Christ Superstar fu diretto da
Norman
Jewison.
La particolarità di
questa opera è l’ambientazione mista tra uno scenario di 2000 anni
fa, venne infatti girato in Isrlaele nel deserto del Negev, ma con
elementi degli anni ’70, gli anni degli hippie. Infatti tutti gli
attori vestono abiti hippie e non mancano elementi della modernità,
compreso il bus con il quale all’inizio del film, nella Overture,
arrivano tutti gli attori, che scaricano tutti gli elementi e i
costumi che andranno a comporre la scenografia del film. E’ la
storia di Gesù Cristo narrata dal punto di vista di Giuda, vero
protagonista del film, che descrive il suo essere vittima di un
destino che lo porta a tradire Gesù suo malgrado. Il Messia viene
descritto sottolineando il profilo umano e poco quello divino. Nel
film è sottolineata molto la figura innamorata di Maria Maddalena.
Sono loro tre i protagonisti indiscussi del film.
Il film è stato il primo
del genere musical ad essere interamente cantato senza dialoghi
diretti tra gli attori.
All’uscita nei cinema Jesus Christ Superstar fu subito accusato di blasfemia, soprattutto in Italia; non
mancarono infatti manifestazioni di protesta davanti ai cinema che lo
proiettavano. Negli anni però venne poi rivalutato, tanto da essere
considerato oggi una delle migliori rappresentazioni della vita di
Gesù in chiave moderna.
In occasione di questo
anniversario, la Universal festeggia proponendo una versione del dvd
in blu-ray già in vendita.
Gianni Casciano